PER L'ONORE E LA GLORIA!!!

E' il capitano che parla:

"Non so cosa dirvi.
Mancano ormai poche ore alla prima di campionato.

Tutto si decide giovedì.

Ora, noi o diventiamo squadra o cederemo.

Un centimetro alla volta, uno schema dopo l'altro, fino alla disfatta.

Siamo all'inferno adesso, signori miei.

Credetemi.

E possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi oppure aprirci la strada lottando verso la luce e scalare le pareti dell'inferno.
Nella vita come nel calcio, il margine di errore è ridottissimo...ma tu lo impari solo quando inizi a perdere.
Col tempo capisci che la vita è solo una questione di centimetri e in ogni scontro è colui il quale è disposto a battersi e morire che guadagnerà quel centimetro.

Ma io non posso obbligarvi a lottare!

Dovete guardare il compagno che avete accanto,guardarlo negli negli occhi!

Io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi, che si sacriferà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento ... voi farete lo stesso per lui.

Questo è essere una squadra, signori miei.
Perciò o noi risorgiamo come collettivo o saremo annientati individualmente.

E' il calcio, ragazzi. È tutto qui.

Allora. . . che cosa volete fare???"

Ps:per la prima di campionato ci saremo tutti,effettueremo i cambi!!!Ma dalla seconda in poi si andrà avanti per merito...chi sbaglia resta in panca!Quindi cacciate fuori le palle e mettetemi in difficoltà con le convocazioni!!!

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A VOLTE RITORNANO

A distanza di due settimane dalla sua ultima apparizione sui campi di gioco, il portierino dei Reds ritorna dal mistico pellegrinaggio nella patria terra lucana.
Caricato come un sacco di patate sulla Ford Focus del suo manager Marius,si è presentato davanti a capitan Cannone, confermando l'attaccamento alla divisa e il risentimento per quanto apparso nei giorni scorsi sui maggiori quotidiani sportivi.
Vistosamente affaticato dall'influenza e mortificato nell'animo ha esordito con un plateale:"Sono pentito!!!".
"Le mie affermazioni sono state mistificate da giornalisti in cerca di un titolo roboante"ha dichiarato poco dopo in conferenza stampa.
In una recente intervista alla Gazzetta Borbonica, l'eclettico numero uno dei Reds aveva infatti contestato la leadership del capitano, insultandolo con l'epiteto di "buffone arrogante". Ripercussione immediata è stata la decisione dell'amministratore delegato Carmine Iumoggi di escluderlo dalla lista dei convocati per il triangolare del 23 settembre scorso, sotto forte pressione di "Diga" Cannone.
Con un abbraccio fraterno si chiude quindi questa triste parentesi conflittuale tra i due compagni, amici da una vita: un barlume di tranquillità nello scassato spogliatorio della compagine italo-lucana.

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UN NEURONE

In un laboratorio viene condotto un esperimento unico nel suo genere:
un neurone cresciuto in un cervello di una donna viene trapiantato dentro al cervello di un uomo comune. Il neurone, ripresosi dallo shock del viaggio, arriva nel cervello ospite, si guarda intorno e si rende conto che è in un grande spazio vuoto, dove è tutto buio e c'è un silenzio angosciante.
Preoccupatissimo, chiede timidamente, sottovoce: - Ehi... C'è qualcuno?
Silenzio!
Sempre più ansioso e spaventato alza il tono: - Iuuhuu! C'è nessuno qui?
Nessuna risposta. Nessun segno di vita!
Distrutto e tremante, si accascia al suolo e comincia a piangere (classico femminile).Resterò solo, qui, per il resto della mia vita...
All'improvviso, un rumore... dei passi... arriva qualcuno... ed è un altro neurone! Emozionatissimo, il poveretto balza in piedi e corre incontro al nuovo arrivo,abbracciandolo commosso.
- Ehi... calmati amico mio, calmati. Che fai qui? E perché piangi?
- Io... sono arrivato adesso... pensavo che non ci fosse nessuno e che sarei rimasto solo per sempre...
- Ma che sciocchezza! Stai parlando di un cervello maschile, quindi non troverai nessun' altra comunità più affollata di neuroni di questa! Noi siamo moltissimi, estremamente attivi e con legami stretti stretti e fitti fitti tra tutti noi.
- Oh... grazie a Dio, che bello! Come sono contento! Ma... allora dove siete tutti? Qui il cranio è vuoto.
- Oh, nulla di strano, è sempre così: c'è una festa giù nel pisello. Io sono risalito solo per cercare dell'altra birra.....

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IL GIUDIZIO UNIVERSALE

Barman red style: in prestito dagli amici rivali del verza. Effettua pochi interventi, ma decisivi, non facendo rimpiangere l'ormai desaparecido schizzo.
Voto 7_invidiabile

Antonio red style: anche lui in prestito dagli amici rivali, questa volta dei blacks. Demoralizzato dalle due sconfitte della sua squadra, prende quel che può, evitando(se così si può dire) un passivo ancor più pesante per i reds..
Voto 6_abbattuto

Cannone (C): buona la prima. Non a caso i blacks segnano solo quando lui è fuori. Nel secondo match si innervosisce e fa innervosire i compagni, parlando più del dovuto, come un capitano non dovrebbe mai fare. Va a fondo con tutta la squadra. Unico lampo la punizione-gol.
Voto 6,5_due facce

Re*Farfa: solido nella prima gara, quando lascia agli avversari solo le briciole. Budino nella seconda, quando attacca troppo, rendendo così vulnerabile la sua difesa.
Voto 6_generoso

Zeppone: onore al merito. Balbetta inizialmente, riprendendosi alla grande nel corso del match, con buoni interventi difensivi. Cade in uno stato di coma profondo nella seconda gara, quando finalizza anche due reti...nella porta sbagliata.
Voto 3_kamikaze

Liuk: l'unico della squadra ad essere stato costante in entrambe le partite. Sfortunato nell'occasione del gol fantasma, imposta gioco, cerca la conclusione e si sacrifica in copertura. S'infortuna nel finale.
Voto 6,5_faro

Generale: ha voglia da vendere, ma vuole strafare. Tiene in ansia la retroguardia avversaria, ma troppo spesso cerca il dribbling, invece di servire il compagno libero. Evanescente in fase difensiva.
Voto 6_convinto

Alessandro: mette più di una pezza alle amnesie di zeppone, ma alla fine si arrende anche lui. Tra una sigaretta e l'altra, trova anche l'assist per l'Aquilotto.
Voto 6_concreto

Aquilotto: parte contratto, ma cresce alla distanza. Segna due gol, ma potrebbe farne altri. Svanisce nel secondo match, come tutta la sua squadra.
Voto 7_rapace

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L'ESORDIO

Si aprono le danze!!
Prima della partenza ufficiale del campionato F.I.C.A 08/09, ecco un magnifico triangolare ad alti livelli calcistici.
Esordio non male, da parte dei REDS, nell'amichevole di pre-campionato, disputatosi ieri alle 21.
I Reds scendono in campo con una formazione rimaneggiata:
il capitano Cannone al centro, RE*FARFA e Zepp sulle fasce, Liuk e Generale a centrocampo, l' Aquilotto in attacco.
Prestazioni dalle due facce. Nel primo match si scontrano i Reds e i neri del Metallurg.
Partita molto accesa con spirito combattivo che si fa sentire fin dai minuti iniziali da entrambe le parti. Ma, tra gioco duro e gol fantasma, sono i Reds che riescono ad imporsi con il risultato finale di 3-1.
Nella seconda partita, purtroppo, i Reds perdono la concentrazione che li aveva prima resi vincenti. L’intesa fra i componenti della squadra sembra perdersi, in favore di poche azioni degne di nota, dovute, per lo più, ad iniziative individuali destinate a concludersi in modo infelice. La squadra, in questo secondo match, appare stanca e fuori forma, a nulla valgono i richiami e i suggerimenti del Capitano, visibilmente nervoso e insoddisfatto del rendimento dei suoi, nonché di se stesso.
E' evidente che i Reds devono migliorare la loro coesione con un maggior gioco di squadra e mettendo da parte i personalismi. Per esprimere quel mostruoso potenziale tattico e tecnico che possiedono e che, per ora, non si è visto.
SCHIACCIASASSI nel primo incontro, SCHIACCIAPATATE nel secondo.

Lode ai Verzici che, in entrambe le partite, non si fanno trovare impreparati di fronte ai loro avversari. Hanno dimostrato: grande capacità di ripresa nel derby col Metallurg, in cui hanno capovolto il risultato da 3-0 a 4-3, e grande gioco di squadra nella finale con i Reds.

Non convince, invece, la prestazione dei Blacks che escono sconfitti dai due incontri, mostrando la debolezza di una formazione improvvisata che realizza solo in una parte di gara contro i Verdi verzici, quando gioca ad un livello che non riesce, però, a mantenere sino alla fine.

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TRIANGOLARE

Domani MARTEDI' 23 SETT si disputa il triangolare di precampionato!

G.P.C. RED PEPPER - REAL VERZA - D.P.O. METALLURG
si sfideranno a Ostiense (vedere commenti)
Ringraziamo Sir Charles Littlegood per averci fornito,dopo svariati tentativi, le indicazioni giuste per il campo. GRAZIE PER L'IMPEGNO!

I giochi si apriranno alle ore 21, fino alle 23.

Ulteriori info saranno pubblicate prossimamente.

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AMICHEVOLMENTE AMICHEVOLE

Esordio dei G.P.C. RED PEPPER in un amichevole contro gli
amici / sfidanti del REAL VERZA che si disputerà in un campo da definire in un giorno da definire. Infatti non so neanch'io perchè sto scrivendo questo post...
Comunicherò al più presto la data ed il luogo di esecuzione.

Ovviamente tutti i componenti della squadra sono tenuti a presentarsi.

CONVOCATI:
-SKIZZO
-CANNONE (C)
-ZEPP
-RE*FARFA
-LA PULCE
-BUCO
-DAVIDE
-GENERALE LEE
-LIUK
-TROLIUS
-SHFFLO'N

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E LA SFIDA EBBE INIZIO....

AUHG!!! a tutti!!!
A partire da oggi anche noi
( G.P.C. RED PEPPER ) entriamo a far parte del mondo dei calci.....
Tutti al corrente del fatto che qualcuno potrebbe non sopravvivere fino alla fine...
Ma malgrado questo ci faremo Forza e Coraggio...

Salutiamo tutti i componenti delle altre squadre e soprattutto le relative ragazze...

...e che vinca il migliore!

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La Rosa

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La Storia

La Società “Red Pepper”, nasce nel retro locale di un tipico bar di paese, nel freddo inverno lucano di un imprecisato anno del secolo scorso. Nel mentre fuori fischiava il vento e urlava la bufera, tre giovani rampanti, il barone Julia, don Rodrigo e il cavalier Moneta, dinanzi ad un bicchierino di ottimo rosolio prodotto dalla casa, decidono di creare una società sportiva che potesse occupare le proprie giornate vuote ed esaltare il loro rango nobiliare. A dire Il vero, il progetto iniziale era molto più ambizioso, tipico della grandeur esibita a tutti i costi dei nobili di paese, e sublimava l’idea di creare una "corazzata Potionkin" del calcio amatoriale. Ma è nel classico mare che si pone solitamente tra il dire e il fare, che si infrange questo sogno. Infatti, è nella triste realtà che si scopre quello che non era affatto un segreto. Nessuno nella zona capisce un tubo di questo sport, impegnati come sono a curare i propri possedimenti terrieri e ad esercitare un altrosport : lo “juris prime noctis” con le pulzelle da marito. La congrega che si riesce a mettere insieme, che a chiamarla squadra ci voleva davvero coraggio, si riduce così a giocare solo partite dimostrative a scopo di beneficenza, giusto per colmare l’ego esibizionista dei promotori e farli uscire dal cono d’ombra dell’anonimato. La cosa andò scemando e l’impresa era quasi stata consegnato all’oblio del tempo. Ma fu nel settembre del 2008 che una cordata di imprenditori afro-lucani decise di acquisire i diritti alla riproposizione di quell’antico blasone nell’ambito di una più complessiva opera di recupero e tutela delle tradizioni del luogo. Fu rilevato ogni diritto giuridico, si costituì quella che è l’attuale società e si trasferì la sede nella capitale per perseguire un unico, ma ambizioso obiettivo: conquistare per primi la F.I.C.A. L’impresa, per la sua pregnanza, catalizzò subito ingenti risorse finanziarie. Ciò ha consentito, in pochi giorni, l’allestimento di una rosa multietnica, multiculturale, multicolore, multitipo e –soprattutto- altamente competitiva. Lo scopo finale della ragione sociale ha attratto nelle file della società rosso peperina fuoriclasse in genere altrove strapagati, ma qui pronti ad immolarsi per la causa, gratuitamente. Eroici, davvero eroici. Il nuovo assetto societario ha dato, così, subito dimostrazione di capacità e innovazione, rilanciando l'immagine dello storico club rosso fuoco.

Sede legale: via delle zappe, 18 - 75023 Contrada dei Calanchi (MT)

Presidente onorario (nonchè patron della squadra): Dott. Smx Castro

Amministratore delegato: Carmine Iumoggi

Preparatore atletico: Rocco Siffredi

Medico sociale: Dott. Zoidberg

Allenatore: Roberto ( Ex. All. "New Team")

Allenatore portieri: Yoshikatsu Kawaguchi
(Storico portiere della Nazionale Giapponese)

Racchettapalle: bambini prelevati a caso tra le famiglie meno abbienti.

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